L’album, il dodicesimo di Lloyd per l’etichetta, vede il leggendario sassofonista impegnato in un nuovo trio con il pianista Jason Moran e il chitarrista Marvin Sewell. Il progetto spazia tra mondi sonori diversi, dal blues più grezzo del Delta a ballate di rara bellezza
Il titolo del singolo rimanda alla tradizione dei Choctaw, popolazione nativa del Sudest americano. Lloyd, che ha origini legate a questa comunità attraverso la trisavola Sallie Sunflower Whitecloud, ha voluto rendere omaggio alla sua forza e alla sua resilienza.
La memoria di questa figura, capace di affrontare prove durissime pur di rimanere fedele al proprio cammino, diventa per il musicista fonte di ispirazione spirituale e motore creativo. In Hina Hanta il sax sembra farsi voce di una preghiera universale, fragile e potente insieme, sostenuta dal dialogo con pianoforte e chitarra.
Il nuovo album Figure In Blue raccoglie brani originali, riletture di composizioni già affrontate in passato e nuove interpretazioni del repertorio jazz. È un’opera che unisce dimensione intima e forza orchestrale, capace di passare dalla dolcezza di una ballata alla crudezza del blues più viscerale. Nonostante l’età avanzata, Lloyd dimostra ancora una freschezza creativa sorprendente e un suono che conserva la sua intensità luminosa.
Il trio con Moran e Sewell si configura come un vero laboratorio di ascolto reciproco. I tre musicisti costruiscono un equilibrio fatto di silenzi, aperture improvvise e improvvisazioni corali che restituiscono una musica fluida, densa di empatia e di pazienza. Questo approccio rende Figure In Blue non soltanto un album di jazz, ma anche un’esperienza di ricerca interiore, dove memoria e presente si intrecciano in un linguaggio che travalica i generi.
Con Hina Hanta, the Way of Peace, Charles Lloyd continua dunque a percorrere la strada che da sempre contraddistingue la sua carriera: una musica radicata nella storia, intrisa di spiritualità e al tempo stesso proiettata verso nuove forme di espressione, capace di rinnovarsi senza mai perdere il legame con le proprie origini.

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