Questo LP da 12 pollici rappresenta molto più di una semplice incisione discografica: è la materializzazione di una visione artistica che ha preso forma nell'arco di quasi un decennio.
L'origine di questo progetto affonda le radici in una performance memorabile del 2016 al leggendario Small's Jazz Club di Greenwich Village, dove Walden si esibì accompagnato da una sezione d'archi.
Quell'esperienza artistica illuminante ha innescato un processo creativo che ha trovato la sua piena realizzazione solo nove anni dopo, testimoniando la pazienza e la dedizione necessarie per dar vita a opere di tale portata artistica.
Myron Walden non è un nuovo arrivato nel panorama jazzistico internazionale. La sua carriera trentennale è costellata di collaborazioni prestigiose e progetti personali di straordinaria qualità. Come descrittore dalla rivista JazzTimes, Walden "suona con una virtuosità simile a quella della fenice e un'attenzione ai dettagli ritmici raramente sentita tra i sassofonisti".
Il suo percorso artistico include cinque album pubblicati sotto la propria etichetta Demi Sound tra il 2009 e il 2010, oltre a collaborazioni stellari con formazioni come la Brian Blade Fellowship. La sua versatilità strumentale emerge con particolare evidenza in questo nuovo progetto, dove si cimenta magistralmente con piccolo, flauto contralto, flauto basso e flauto concerto.
"Flutes & Strings" è il frutto della collaborazione con musicisti di calibro internazionale. Al fianco di Walden troviamo Yoojin Park al primo violino e concertmaster, figura di spicco che ha già collaborato con l'etichetta JMI Recordings in precedenti produzioni come "The _Underscore" di Antero Sievert e "Night Bell" di Catriona Sturton. L'ensemble si completa con Conway Kuo al secondo violino ed Entela Barci alla viola, creando una sezione d'archi di rara sensibilità musicale.
La registrazione è stata realizzata nell'estate del 2023 presso gli Electric Garden Studios sotto la sapiente supervisione tecnica di Ben Kane, garantendo una qualità sonora che valorizza appieno le sfumature timbriche di questo dialogo intimo tra fiati e corde.
Con i suoi dodici brani, "Flutes & Strings" si presenta come un'opera che sfugge alle categorizzazioni convenzionali. L'album esplora territori sonori dove la tradizione jazzistica incontra elementi di musica cameristica contemporanea, creando atmosfere che l'etichetta definisce "ethereal-yet-visceral" - eteree eppure viscerali.
Questa dualità rappresenta uno dei punti di forza del progetto: la capacità di mantenere un approccio cerebrale e raffinato senza perdere l'immediatezza emotiva che caratterizza il jazz più autentico. Il risultato è un ascolto che soddisfa tanto l'intelletto quanto l'anima, offrendo strati di complessità che si svelano ad ogni riascolto.
La pubblicazione in formato LP 12 pollici non è casuale: rappresenta la volontà di preservare la purezza analogica di un progetto che merita la massima fedeltà sonora. La prima tiratura è stata realizzata dalla rinomata Quality Record Pressing di Salina, Kansas, garanzia di eccellenza tecnica per un prodotto destinato agli audiofili più esigenti.
Il packaging include inserti con saggi critici che approfondiscono il contesto artistico dell'opera, trasformando l'acquisto in un'esperienza culturale completa che va oltre il semplice ascolto musicale.
"Flutes & Strings" di Myron Walden rappresenta uno di quei rari album destinati a segnare un'epoca. La sua capacità di innovare mantenendo salde le radici nella tradizione jazzistica, unita alla qualità compositiva e interpretativa, ne fa un'opera essenziale per chiunque voglia comprendere le direzioni più fertili del jazz contemporaneo.

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