Charlie Rouse, meglio conosciuto per la sua lunga collaborazione con Thelonious Monk dal 1959 al 1970, ha sempre vissuto nell'ombra dei giganti del jazz. Eppure, questo album del 1977, originariamente pubblicato dalla Douglas Records, dimostra la sua capacità di reinventarsi artisticamente, abbracciando le influenze della bossa nova e della musica brasiliana che negli anni '70 stavano conquistando il mondo del jazz americano.
Ciò che rende questa edizione espansa davvero speciale è la sua natura duplice. Resonance Records, nota per il suo meticoloso lavoro di archivio, presenta sia la versione originale dell'album che una versione alternativa, offrendo un'esperienza d'ascolto completa e rivelando le diverse fasi creative del progetto.
La versione originale include le modifiche del produttore Alan Douglas, che arricchì le sessioni con musicisti come il leggendario batterista soul Bernard Purdie, il tastierista Roger Powell al sintetizzatore di archi e il trombonista Clifford Adams dei Kool & the Gang. Questi "dolcificanti" sonori, come sono stati definiti, conferiscono all'album un sapore più commerciale senza compromettere l'integrità artistica.
La seconda versione presenta invece le registrazioni nella loro forma originale, catturate dall'ingegnere George Klabin (fondatore di Resonance Records) ai Sound Ideas Studios di New York City, permettendo di apprezzare l'essenza più pura delle interpretazioni di Rouse.
L'edizione espansa include quasi 30 minuti di materiale precedentemente inedito: versioni alternative dei brani dell'album originale e, soprattutto, il brano "Meeting House", che non era mai stato pubblicato in alcuna release. Questi materiali bonus non sono semplici curiosità per collezionisti, ma rappresentano documenti artistici che ampliano la comprensione dell'approccio creativo di Rouse a questo progetto.
Cinnamon Flower dimostra la capacità di Rouse di navigare tra diversi territori musicali. Brani come "Roots (Chao)" e "Disenchantment (Desencontro)" mostrano una sensibilità più contemplativa, abbassando la temperatura emotiva senza perdere efficacia espressiva. L'intero album si muove con eleganza tra le strutture armoniche del bebop e i ritmi ipnotici della musica brasiliana, creando un ponte culturale che anticipa molti sviluppi futuri del jazz fusion.
La presentazione fisica dell'album è curata nei minimi dettagli: doppio LP in vinile da 180 grammi, copertina gatefold con note di copertina estensive e fotografie rare. Per i puristi del formato fisico, è disponibile anche in edizione CD deluxe e download digitale, garantendo accessibilità a ogni tipo di ascoltatore.
La pubblicazione di questa edizione espansa arriva in un momento particolarmente appropriato per la rivalutazione dell'opera di Charlie Rouse. Mentre il jazz contemporaneo continua a esplorare connessioni globali e fusioni stilistiche, Cinnamon Flower appare profetico nella sua capacità di integrare naturalmente influenze diverse senza perdere coerenza artistica.
Cinnamon Flower: The Expanded Edition non è solo un'operazione nostalgica, ma una lezione di storia del jazz che rivela come un musicista talentuoso possa reinventarsi mantenendo la propria identità artistica. Charlie Rouse dimostra che, oltre la sua celebrata partnership con Monk, esisteva un artista completo e visionario, capace di esplorare territori musicali inesplorati con grazia e sophisticazione.
Per gli appassionati di jazz brasiliano, i fan di Charlie Rouse e chiunque sia interessato a scoprire gemme nascoste del jazz degli anni '70, questo doppio LP rappresenta un acquisto essenziale. Un fiore di cannella che, dopo quasi cinquant'anni, conserva intatta tutta la sua fragranza artistica.

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