In Memoria di Hermeto Pascoal

Thalita chargel, CC BY 2.0

Il mondo della musica ha perso uno dei suoi più grandi visionari. 

All'età di 89 anni, si è spento Hermeto Pascoal, il leggendario compositore, arrangiatore e multi-strumentista brasiliano che ha rivoluzionato il panorama musicale mondiale con la sua genialità senza confini.

Nato ad Alagoas nel 1936, Hermeto Pascoal è stato molto più di un musicista: è stato un alchimista del suono, capace di trasformare qualsiasi oggetto in uno strumento musicale. La sua filosofia era semplice quanto rivoluzionaria: tutto ciò che produce suono può diventare musica. Dalle pentole della cucina agli animali, dalla natura ai rumori urbani, Hermeto aveva il dono di trovare melodie ovunque.

Soprannominato "il bruxo" (il mago) per la sua capacità apparentemente magica di creare musica da tutto, Pascoal ha sfidato ogni convenzione musicale. La sua carriera, durata oltre sessant'anni, è stata un viaggio continuo alla scoperta di nuove sonorità e possibilità espressive. Non si è mai limitato a un genere: jazz, musica popolare brasiliana, rock, musica classica e sperimentale si fondevano nelle sue composizioni in modo naturale e innovativo.

Miles Davis lo definì "il musicista più impressionante del mondo", un riconoscimento che testimonia l'impatto internazionale del suo lavoro. Hermeto non si accontentava di suonare la musica: la viveva, la respirava, la creava istante per istante. Le sue performance erano esperienze totali, dove il pubblico veniva trasportato in dimensioni sonore inesplorate.

La sua capacità di improvvisazione era leggendaria. Poteva prendere una data a caso dal calendario e creare una composizione completa, trasformando numeri e parole in note e ritmi. Questa pratica, che chiamava "música da astrologia," dimostrava come per lui la musica fosse presente in ogni aspetto della vita.

Il contributo di Hermeto Pascoal alla musica mondiale è immenso. Ha influenzato generazioni di musicisti, non solo in Brasile ma in tutto il mondo. I suoi album sono considerati pietre miliari della musica strumentale, e la sua band, insieme alla "Nave Mãe" degli ultimi anni, ha sempre rappresentato l'eccellenza dell'improvvisazione e della sperimentazione musicale.

Vincitore di tre Grammy Latino, Pascoal ha ricevuto riconoscimenti in tutto il mondo per il suo contributo innovativo alla musica. Ma oltre ai premi, la sua vera eredità risiede nell'aver ampliato i confini di ciò che può essere considerato musica, ispirando artisti a pensare oltre gli schemi convenzionali.

Hermeto Pascoal è morto al Hospital Samaritano Barra di Rio de Janeiro a causa di un'insufficienza multiorgano, conseguenza di complicazioni respiratorie legate a una fibrosi polmonare avanzata. Fino agli ultimi giorni aveva continuato a lavorare alla sua musica, dimostrando una dedizione totale alla sua arte.

Il suo velorio si terrà presso l'Areninha Cultural Hermeto Pascoal a Bangu, Rio de Janeiro, aperto al pubblico. Un luogo simbolico che porta il suo nome, dove la sua comunità potrà rendere omaggio a questo gigante della musica.

Come scritto nel messaggio di addio della sua famiglia: "Chi vorrà rendergli omaggio, lasci risuonare una nota sul proprio strumento." Questo invito racchiude perfettamente l'essenza di Hermeto: la musica come linguaggio universale, come ponte tra le anime, come forza che unisce e trascende ogni barriera.

Hermeto Pascoal non è morto. Si è trasformato in ogni nota che risuonerà negli strumenti di chi ha imparato da lui che la musica è ovunque, basta saper ascoltare. Il suo spirito continuerà a vivere in ogni musicista che avrà il coraggio di sperimentare, di osare, di vedere la musica oltre i confini del convenzionale.

In un mondo sempre più standardizzato, Hermeto Pascoal ci ha ricordato che la vera arte nasce dalla libertà di espressione e dalla capacità di meravigliarsi. La sua lezione più grande non è tecnica, ma filosofica: la musica è vita, e la vita è musica.

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