John Coltrane - The Complete 1961 Village Vanguard Recordings (7 LP Box Set)

In quattro giorni del novembre 1961, presso lo storico Village Vanguard nel cuore del Greenwich Village, John Coltrane e il suo quartetto insieme ad Eric Dolphy (ed altri musicisti occasionalmente aggiunti) registrarono 22 incredibili brani entrati nella storia.

The Complete Village Vanguard Recordings li presenta completi e in ordine di esecuzione per la prima volta in assoluto su vinile. 

Limitato a una tiratura iniziale di 2.500 copie in tutto il mondo, questo cofanetto deluxe di 7 LP contiene oltre quattro ore di musica registrata nel momento cruciale dell'evoluzione di Coltrane

All’inizio degli anni Sessanta, al Village Vanguard di New York si respirava un’aria di trasformazione. Nelle serate di novembre del 1961, John Coltrane si presentò con un quintetto che avrebbe spostato in avanti i confini del jazz moderno: con lui c’erano McCoy Tyner al pianoforte, Reggie Workman e Jimmy Garrison al contrabbasso, Elvin Jones alla batteria e, soprattutto, Eric Dolphy, il compagno di viaggio più audace e visionario.

Il pubblico del Vanguard fu testimone di qualcosa che andava oltre il semplice concerto: era una ricerca sonora, un’esplorazione spirituale che rompeva le strutture tradizionali per aprirsi a territori sconosciuti. Coltrane alternava standard e composizioni originali, ma li trasformava in lunghe architetture improvvisative, dove il dialogo con Dolphy aggiungeva tensione e bellezza dissonante. L’intensità era palpabile, la libertà assoluta.

Quelle registrazioni, oggi riunite nel cofanetto The Complete 1961 Village Vanguard Recordings in 7 LP, sono il documento definitivo di un momento irripetibile. Ogni take, ogni frammento catturato dai microfoni di Rudy Van Gelder restituisce la forza di un gruppo che stava scrivendo la storia. Da “Spiritual” a “India”, da “Chasin’ the Trane” a “Impressions”, ogni brano è una tappa di un viaggio che non conosceva confini.

Il box set non è soltanto una raccolta di performance: è un’immersione totale nel laboratorio creativo di Coltrane, un ascolto che ci permette di cogliere le sfumature, le transizioni, gli esperimenti che avrebbero aperto la strada alla svolta più radicale della sua carriera. La presenza di Dolphy amplifica la dimensione avanguardistica, portando un’energia nuova e imprevedibile, un contrappunto che sfida e arricchisce la voce del sassofono di Coltrane.

Questo set è stato masterizzato a partire dai nastri analogici originali, ad eccezione di sei tracce derivate da sorgenti digitali, elaborate però attraverso una catena analogica durante la realizzazione del master. Completa lo scrigno un bellissimo libretto di 20 pagine con saggi, foto e illustrazioni originali.

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