Richard Galliano ‑ New Viaggio (2 LP)

Richard Galliano ‑ New Viaggio
Richard Galliano torna con un nuovo capitolo della sua carriera, o meglio, con un ritorno che ha il sapore della riscoperta. 

New Viaggio, pubblicato in un elegante doppio vinile, non è una semplice ristampa del celebre Viaggio del 1993, ma un’edizione che riporta alla luce quell’universo musicale con nuova energia, nuove sfumature e una qualità sonora rinnovata. È come aprire un vecchio diario, ritrovare le stesse pagine, ma scoprire anche appunti mai letti prima, aggiunti per arricchire la memoria.

Chi conosce Galliano sa bene quanto sia riuscito, negli anni, a liberare la fisarmonica dall’etichetta folkloristica, portandola nei territori del jazz con naturalezza e poesia. In New Viaggio questo strumento diventa ancora una volta voce narrante: lirica, intensa, capace di muoversi tra malinconia e gioia, tra intimità e slancio collettivo. 

Ma questa volta il contesto cambia leggermente: accanto a lui troviamo Adrien Moignard alla chitarra e Philippe Aerts al contrabbasso, un trio che sa costruire spazi ariosi e dialoghi sottili, lasciando che ogni nota respiri.

Il disco nasce da un lavoro di rimasterizzazione attento, che non tradisce l’atmosfera originale ma la esalta, restituendo al vinile tutta la ricchezza dinamica delle registrazioni. A rendere il progetto ancora più interessante ci sono le tracce bonus: versioni alternative, take inedite, piccoli frammenti che gettano nuova luce su brani che già conoscevamo. È un po’ come vedere un dipinto sotto una diversa angolazione, scoprendo particolari che prima ci erano sfuggiti.

Il doppio LP, oltre al valore musicale, è pensato per chi ama il rito dell’ascolto lento. La scelta di pubblicare New Viaggio in questo formato non è casuale: Galliano è un artista che richiede tempo, attenzione, concentrazione. Il vinile, con i suoi due dischi, invita a fermarsi, a dedicarsi all’ascolto senza distrazioni, a lasciarsi trasportare da un flusso musicale che parla di memoria e futuro allo stesso tempo.

In fondo, New Viaggio è proprio questo: un ponte tra due momenti della carriera di Galliano, un dialogo tra l’allora e l’ora. Non è un semplice atto celebrativo, ma un modo per riaffermare che la musica può essere sempre riletta, reinventata, arricchita di nuovi significati. 

Per gli appassionati di jazz e per i collezionisti, rappresenta una tappa importante, un oggetto da custodire e ascoltare, ma soprattutto un’esperienza da vivere.


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