Il jazz torna a risuonare nel cuore di Termoli. Il Termoli Jazz apre la sua nuova edizione con un duo straordinario che promette emozioni uniche, fondendo tradizione e innovazione.
«Dopo vari rinvii dovuti a motivi indipendenti dalla nostra volontà, siamo lieti di annunciare il primo concerto dell’edizione 2025 del Termoli Jazz, la creatura di Michele Macchiagodena, che come direttore artistico ha portato il festival sulle più importanti testate nazionali e internazionali. SkyArte, Rai Cultura, JazzIt e Musica Jazz hanno negli anni dato grande visibilità al Termoli Jazz, soprattutto per le scelte artistiche, basate su una costante ricerca di innovazione musicale e sulla contaminazione con altri generi.
«Dopo vari rinvii dovuti a motivi indipendenti dalla nostra volontà, siamo lieti di annunciare il primo concerto dell’edizione 2025 del Termoli Jazz, la creatura di Michele Macchiagodena, che come direttore artistico ha portato il festival sulle più importanti testate nazionali e internazionali. SkyArte, Rai Cultura, JazzIt e Musica Jazz hanno negli anni dato grande visibilità al Termoli Jazz, soprattutto per le scelte artistiche, basate su una costante ricerca di innovazione musicale e sulla contaminazione con altri generi.
A conferma della qualità del festival, nel 2024 è stato attribuito il Premio Nazionale Gender Equality e un’immagine di Ashley Henry (unica data italiana del 2024) è stata pubblicata su Forbes. Lo stesso Ashley Henry è stato indicato dal Los Angeles Times come “one of the seven newcomers that keeps alive the spirit of Jazz”.
Il festival 2025 avrà una struttura diversa, con eventi distribuiti durante tutto l’anno. Il primo concerto, con il contributo del Comune di Termoli e la co-produzione della Violipiano Music, vede il ritorno del grande musicista italo-argentino Javier Girotto in duo con Vince Abbracciante, fisarmonicista pugliese tra i più virtuosi in circolazione.
Nei loro concerti, il jazz e le tradizioni del Sud del mondo si incontrano, fondendosi in un abbraccio vigoroso, simile a un tango impetuoso e inaspettato. La fisarmonica, strumento popolare che porta nel suo corpo l’eco di tutti i folklori del mondo, si eleva qui dal suo universo tradizionale grazie alla sensibilità e al talento di Girotto e Abbracciante, portando questo esercizio di stile al massimo grado estetico e poetico.
I due artisti propongono musica originale, un affascinante ponte tra il Sud Italia e il Sud America, con brani neoclassici, improvvisazioni libere, momenti malinconici e raffinatezza espressiva che parlano sia all’anima sia al pensiero introspettivo.
L’appuntamento, ad ingresso libero, è per venerdì 19 settembre 2025 alle ore 21, sulla scalinata del Folklore

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