Erykah Badu in Italia per due date a novembre

A novembre l’Italia accoglierà il ritorno di una delle voci più iconiche del soul contemporaneo: Erykah Badu

L’artista americana sarà protagonista di due concerti che celebrano il venticinquesimo anniversario di Mama’s Gun, il suo secondo album, uscito nel 2000 e considerato una pietra miliare del neo-soul. 

Per l’occasione, Badu ha dato vita a un tour mondiale intitolato The Return of Automatic Slim Tour: Mama’s Gun ’25, che approderà anche nel nostro Paese con due date molto attese, a Milano e a Roma.

Il primo appuntamento è fissato per il 7 novembre all’Alcatraz di Milano, una location che con la sua atmosfera urban promette un contatto diretto e intenso con il pubblico. Qualche giorno dopo, il 10 novembre, sarà invece l’Auditorium Parco della Musica – Sala Santa Cecilia a Roma ad accogliere la cantante in un contesto più ampio e acusticamente raffinato, capace di esaltare ogni sfumatura della sua voce e dei suoi arrangiamenti.

I biglietti saranno disponibili dal 4 settembre attraverso i principali circuiti, e c’è grande attesa tra i fan italiani che non hanno molte occasioni di vedere dal vivo l’artista. Il concerto sarà un viaggio tra passato e presente, con i brani di Mama’s Gun proposti in versioni rivisitate e intrecciati ad altri momenti significativi della sua carriera. Canzoni come Bag Lady, Didn’t Cha Know? o Cleva, che hanno segnato un’epoca, si fonderanno con nuove interpretazioni e con l’energia visionaria che da sempre contraddistingue le sue esibizioni.

Erykah Badu non è soltanto una cantante, ma una forza culturale capace di trascendere i confini della musica. Fin dal suo debutto con Baduizm nel 1997, ha saputo intrecciare R&B, jazz, hip hop e spiritualità, diventando la “regina del neo-soul” e conquistando riconoscimenti internazionali, tra cui diversi Grammy. Le sue canzoni, intrise di consapevolezza sociale e ricerca interiore, hanno influenzato generazioni di artisti e continuano a essere un punto di riferimento per chi cerca nella musica un’esperienza che unisce estetica e contenuto.

Le due serate italiane di novembre non saranno dunque semplici concerti, ma celebrazioni di un linguaggio musicale che ha cambiato il panorama degli ultimi decenni. Per chi ama il soul, il jazz e le contaminazioni che solo Badu sa tessere con tanta naturalezza, sarà un’occasione unica per vivere la sua arte in tutta la sua intensità.

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