L’apertura della rassegna il 25 luglio è affidata all’eclettico chitarrista gipsy Joscho Stephan. Le sue radici affondano nella musica Gipsy Swing, lo stile nato negli anni ’30 grazie al pionieristico e leggendario chitarrista jazz Django Reinhardt. Joscho Stephan non ha semplicemente assorbito questa musica, ma la interpreta anche al massimo livello ed è attivamente impegnato ad accrescerne i confini. Nonostante la sua giovane età, dopo sette acclamati album e un DVD, si è fatto strada nell’illustre circolo dei migliori musicisti di Gipsy Grandi musicisti jazz come Paquito de Rivera, James Carter, Charlie Mariano o Grady Tate.
Il 26 luglio a salire sul palco sarà la rivoluzionaria e pluripremiata bassista e compositrice polacca Kinga Glyk. È stata riconosciuta come JAZZ TOP e BLUES TOP in un sondaggio annuale ed è stata nominata in varie categorie, tra cui New Hope, Bass Guitar e Discovery Of The Year. Dopo il suo album di debutto, ha registrato un accattivante concerto dal vivo intitolato “Happy Birthday” che ha portato ad una bellissima avventura musicale con milioni di visualizzazioni su You Tube.
Il 1° agosto sul palco Simona Molinari, cantautrice popjazz con all’attivo 7 album. Ha duettato con numerosi artisti del calibro di Andrea Bocelli, Al Jarreau e Ornella Vanoni. Ha cantato nei migliori teatri Italiani e stranieri, dal Bluenote di New York al teatro Estrada di Mosca, ha partecipato a Sanremo due volte in gara e due volte come ospite. Oltre ad aver scritto e composto gran parte della sua discografia, ha firmato e interpretato la sigla de “I delitti del Barlume” e la canzone dei titoli di coda dell’ultimo film di Giovanni Veronesi: “Romeo è Giulietta”.
Il 2 agosto chiuderà la rassegna Kurt Rosenwinkel, considerato a pieno titolo come uno dei pionieri della chitarra jazz degli ultimi anni. Nel 1995 ha ricevuto il premio “Composer’s Award” dal National Endowment for the Arts e ha firmato con la Verve Records. Da allora ha suonato e registrato sia da leader sia da accompagnatore con artisti come Mark Turner, Brad Mehldau e molti altri.
Il suo album del 2005, Deep Song (2005), vede anche la partecipazione di Mehldau e Joshua Redman. Fra i suoi album degni di nota troviamo The Enemies of Energy, The Next Step e il più sperimentale Heartcore.
Opening di ogni concerto alcune delle band emergenti più interessanti del panorama musicale italiano a testimonianza dell’impegno dell’Eddie Lang Jazz Festival a favore delle nuove leve del jazz italiano.
Invece le finali del contest “Il Genio di Eddie Lang” rivolto a giovani chitarristi e jazz band under 40 , si svolgeranno alle ore 21 il 31 luglio per la sezione dedicata alle jazz band, e sempre alle 21 il 3 agosto, per quella rivolta ai giovani chitarristi. Un’occasione imperdibile, dunque, ulteriormente impreziosita dalla partecipazione della talentuosa cantautrice Simona Molinari, Presidente della giuria “Jazz Band” il 31 luglio, mentre il noto chitarrista e compositore Kurt Rosenwinkel sarà Presidente della giuria “Finale Chitarristi” il 3 Agosto.

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