Nel panorama del jazz contemporaneo, dove spesso si lamenta la perdita del rapporto diretto tra maestri e allievi, emerge un progetto discografico che riaccende la speranza: Portrait of a Moment del trio formato da Tommaso Perazzo (pianoforte), Marcello Cardillo (batteria) e Buster Williams (contrabbasso).
L'album, pubblicato il 30 maggio 2025 dalla storica etichetta Red Records, nasce da una storia affascinante che ha radici nella Manhattan School of Music. Perazzo e Cardillo, entrambi italiani di 28 anni e basati a New York, erano studenti nei workshop di ensemble dell'83enne Buster Williams, leggenda del jazz e vincitore del NEA (National Endowment for the Arts).
La particolarità di questo progetto risiede nella sua genesi organica: non si tratta di un album concepito a tavolino, ma di una naturale evoluzione del rapporto tra mentore e allievi. Come sottolinea Williams stesso: "Non guardo ai titoli di mentore e collaboratore. Tutto quello che vedo è che sono grandi musicisti sui loro strumenti. Questo è tutto quello che ho bisogno di sapere."
Il progetto ha preso forma nel 2023 quando Cardillo ha ottenuto l'opportunità di registrare presso i Steiner Studios di Brooklyn. La decisione di coinvolgere Williams è stata spontanea: "Avevamo suonato per lui, ma mai con lui", racconta Cardillo. La risposta del maestro è stata immediata e positiva.
La filosofia di registrazione ha seguito la tradizione jazzistica più pura: tutto l'album è stato registrato in un solo giorno, privilegiando la freschezza dell'esecuzione dal vivo. "Proprio come ai vecchi tempi delle registrazioni jazz", spiega Perazzo. "Volevamo mantenere le cose fresche. Buster si è adattato immediatamente alla musica."
Ogni brano racconta una storia diversa, dal vitale "Back at the Right Spot!" - scritto da Perazzo dopo aver assistito a un concerto di Williams al leggendario Smoke - al meditativo "Alba Sul Mare", composto durante la pandemia del 2021 e ispirato dall'alba sul mare italiano.
"Portrait of a Moment" riassume perfettamente l'essenza del progetto. Come spiega Cardillo: "Volevamo trasmettere l'atmosfera di avere l'opportunità di essere in un'aula con Buster come nostro mentore e come questo si sia evoluto in una collaborazione in studio. È unico. È un ritratto di quel giorno."
Il successo dell'album ha portato a una serie di concerti in Italia nell'estate 2025, confermando la vitalità di questo sodalizio musicale. I tre musicisti si esibiranno in prestigiosi festival come il Pisa Jazz Festival, il Levanto Music Festival e il Peperoncino Jazz Festival, dimostrando come il jazz continui a essere un linguaggio universale capace di superare barriere generazionali e culturali.
Marco Pennisi, proprietario della Red Records, ha immediatamente riconosciuto il valore del progetto: "Bastarono poche battute del primo brano per catturare completamente la mia attenzione. La musica era vivida, solare, elegante e strutturata." Per l'etichetta milanese, questo album rappresenta "un filo che collega il suo passato leggendario al presente", considerando che Buster Williams aveva già registrato per Red Records quarant'anni fa.
Portrait of a Moment si rivela quindi non solo come un eccellente album di jazz contemporaneo, ma come un documento della capacità di questa musica di rinnovarsi attraverso l'incontro tra tradizione e innovazione, tra esperienza e freschezza giovanile. In un'epoca in cui il jazz sembra spesso rinchiuso in se stesso, questo trio dimostra che la vitalità del linguaggio jazzistico risiede proprio nella sua capacità di creare ponti intergenerazionali e internazionali.
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