Due musicisti dall’energia travolgente e dal linguaggio universale che, tra improvvisazione e virtuosismo, daranno vita a una serata di rara intensità.
Il pianoforte di Bollani e le percussioni di Gurtu si incontrano in un dialogo musicale che promette di regalare al pubblico un’esperienza memorabile, ricca di emozione e sorprese.
Succede al Teatro Goldoni per l’apertura della XVII edizione di Venezia Jazz Festival, organizzata da Veneto Jazz in collaborazione con il Teatro Stabile del Veneto.
La magia tra i due nasce proprio dalla loro capacità di spaziare fra i generi più diversi e mescolarli in modo personale e distintivo, fondendo virtuosismo e improvvisazione. Stefano Bollani è un musicista dal talento poliedrico, capace di trattare con la musica come con un gioco in continua evoluzione, reinventandola ogni volta con spunti che attingono dal passato e dal presente, da epoche e stili diversi.
Trilok Gurtu è uno dei più grandi innovatori nell’ambito delle percussioni, celebre per il suo linguaggio originale che unisce la tradizione indiana con la tecnica occidentale.
I prossimi concerti del duo, saranno il 27 giugno a Susa (To), all'Anfiteatro Romano, il 28 giugno a Quart (AO), e a Verona il 29 giugno.

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