Stan Getz – Live at Zardi’s 1956

Il mondo del jazz si arricchisce oggi di un’autentica gemma ritrovata. Dopo quasi settant’anni tornano infatti alla luce le registrazioni di due concerti tenuti da Stan Getz il 27 giugno 1956 al leggendario Zardi’s Jazzland di Los Angeles, uno dei club più rinomati dell’epoca, punto d’incontro della scena musicale sulla Hollywood Boulevard. 

A riportarle all’attenzione degli appassionati è la casa discografica The Lost Recordings, che ha recuperato e rimasterizzato dai nastri analogici originali ben ventotto brani, consegnandoli in edizioni di grande pregio.

Il progetto nasce dal lavoro di ricerca di Frédéric D’Oria-Nicolas, che nella primavera del 2025 ha rinvenuto le bobine grazie al contributo di Vincent Tornatore. Il risultato è un doppio album, pubblicato sia in vinile che in UHQCD, un formato giapponese che garantisce una qualità sonora superiore grazie a materiali e processi di produzione innovativi. 

Le edizioni in vinile sono state curate nei minimi dettagli: i tagli sono stati realizzati a 33 giri da Kevin Gray, la pressatura è firmata Phoenix Pressings™ e il packaging, elegante e raffinato, è stato stampato in Italia in tiratura limitata e numerata. La pubblicazione si articola in due volumi distinti, il primo distribuito a fine settembre e il secondo atteso per ottobre, con tirature che rendono ogni copia un oggetto da collezione.

Al centro di questa operazione c’è naturalmente la musica. Getz si esibiva allora con il suo quartetto formato da Lou Levy al pianoforte, Max Bennett al contrabbasso e Gary Frommer alla batteria. Il repertorio abbraccia standard immortali come Little Girl Blue, Easy Living e Sweet Lorraine, accanto a due composizioni originali firmate dallo stesso sassofonista. La registrazione restituisce il lirismo raffinato e la sonorità vellutata che hanno reso celebre il suo sax tenore, capace di avvicinarsi per intensità e cantabilità alla voce umana.

Riascoltare oggi quelle serate al Zardi’s significa immergersi nell’atmosfera vibrante della metà degli anni Cinquanta, quando il locale ospitava figure del calibro di Oscar Peterson, Sarah Vaughan e Art Tatum. Le nuove tecnologie di restauro e rimasterizzazione hanno reso possibile riportare in vita quel suono con una fedeltà sorprendente, tanto da trasformare un documento storico in un’esperienza d’ascolto attuale e coinvolgente.

“Live at Zardi’s 1956” non è soltanto un disco: è un frammento prezioso della storia del jazz, un’occasione per riscoprire la grazia e la forza interpretativa di Stan Getz in un momento cruciale della sua carriera. Confezionato in edizioni lussuose e curate nei dettagli, questo album rappresenta un appuntamento irrinunciabile per i collezionisti e un viaggio emozionante per tutti gli amanti della grande musica.

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