Il nome "Long Days Quartet" non è casuale: nasce dall'ispirazione delle lunghe giornate luminose di luglio, quelle che caratterizzano l'estate europea e che hanno dato vita a questo nuovo capitolo artistico di Scofield. Il chitarrista statunitense, considerato uno dei più influenti della sua generazione, ha voluto celebrare la stagione estiva con un progetto che unisce nuove composizioni groove a riletture contemporanee dei suoi brani più iconici.
Per il concerto spezzino, Scofield si presenta accompagnato da una formazione di altissimo livello che testimonia la sua capacità di circondarsi dei migliori musicisti della scena internazionale: John Scofield alla chitarra, John Medeski al pianoforte, Vicente Archer al contrabbasso, Ted Poor alla batteria.
La presenza di John Medeski rappresenta un momento particolare: i due Johns riprendono una collaborazione iniziata ventisei anni fa con l'album "A GoGo", un disco che ha segnato un'epoca nel jazz-funk. Medeski, noto per la sua versatilità che spazia dal jazz all'avant-garde, porta nel quartetto la sua esperienza maturata anche nel trio MMW (Medeski Martin & Wood).
La reunion tra Scofield e Medeski assume un significato particolare nel panorama jazzistico. Dopo "A GoGo", i due musicisti hanno seguito percorsi diversi ma paralleli, per poi ritrovarsi nel progetto cooperativo Hudson. Ora, l'estate 2025 li riunisce con l'aggiunta del brillante e versatile bassista Vicente Archer e del batterista Ted Poor, con cui Scofield ha già collaborato nel gruppo Scary Goldings.
Il concerto spezzino presenterà una selezione di nuove composizioni groove firmate Scofield, pensate specificamente per questa formazione, accanto a riletture contemporanee di alcuni dei suoi brani più celebri. Questa formula permette al pubblico di scoprire inediti del maestro americano e allo stesso tempo di riascoltare i classici del suo repertorio in una veste completamente rinnovata.
John Scofield rappresenta una delle figure più importanti del jazz contemporaneo degli ultimi quarant'anni. Nato nel 1951, ha saputo creare un linguaggio chitarristico unico che fonde jazz, rock, funk e blues con una personalità inconfondibile. La sua carriera lo ha visto collaborare con giganti come Miles Davis, Charles Mingus, Dave Liebman e molti altri, consolidando la sua reputazione come uno dei chitarristi più influenti della sua generazione.
Il La Spezia Jazz Festival, che si svolge dal 13 al 25 luglio 2025, ha scelto Scofield come uno dei suoi artisti di punta, confermando la qualità della programmazione che caratterizza questa manifestazione. Il festival ligure si è affermato come uno degli appuntamenti più importanti del calendario jazzistico italiano, capace di attrarre artisti di caratura internazionale in una cornice suggestiva.
Il concerto del Long Days Quartet rappresenta un'opportunità unica per assistere al debutto di un progetto che segna un nuovo capitolo nella carriera di John Scofield. La combinazione tra la maestria del chitarrista americano, la creatività di John Medeski, la solidità ritmica di Vicente Archer e Ted Poor promette una serata memorabile per gli appassionati di jazz e non solo.
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