Matthew Shipp – The Cosmic Piano

Con The Cosmic Piano, Matthew Shipp ci conduce ancora una volta nel suo universo sonoro inconfondibile, fatto di tensioni magnetiche, silenzi eloquenti e improvvise esplosioni di luce. 

Il pianista newyorkese, figura cardine del jazz d’avanguardia contemporaneo, firma un disco che sembra voler esplorare le profondità del cosmo e dell’interiorità in un unico, affascinante respiro.

Il titolo non è un vezzo: il pianoforte di Shipp diventa davvero uno strumento cosmico, capace di disegnare orbite invisibili e traiettorie imprevedibili. Le sue note si rincorrono, si scontrano, si abbracciano in un dialogo continuo tra logica e mistero. 

La musica non procede mai in linea retta: è un fluire libero, spesso astratto, ma sempre intenso e vibrante. Ogni brano sembra nascere da un gesto spontaneo, ma nasconde un’architettura complessa, dove intuizione e riflessione convivono in equilibrio instabile.

In questo lavoro, Shipp si muove in completa solitudine, ma la sua solitudine è popolata: da reminiscenze monkiane, da fantasmi del free jazz, da echi di musica colta contemporanea e da quel senso spirituale che attraversa tutta la sua discografia. Il pianoforte diventa medium, antenna, corpo risonante di un pensiero musicale radicale ma mai freddo.

The Cosmic Piano non è un album per tutti, ma è un’opera generosa per chi è disposto ad ascoltare senza cercare appigli certi. È un disco che non teme il rischio, che rifiuta le formule e che invita l’ascoltatore a perdersi per ritrovarsi. È, in definitiva, un altro tassello fondamentale nella straordinaria traiettoria artistica di Matthew Shipp, un pianista che continua a esplorare i margini dell’universo sonoro con instancabile lucidità.

"La preparazione è la tua vita", spiega Shipp. "Se sei un vero improvvisatore – e intendo dire che lo consideri una prassi, una forma d'arte e una disciplina – è come essere un pugile. Ti alleni su strada, al sacco da boxe, al sacco pesante e poi ti alleni, ed è un processo che dura tutto il giorno. È uno stile di vita."

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