Haggai Cohen-Milo - Gravitations

Il contrabbassista e compositore berlinese Haggai Cohen-Milo torna con Gravitations, un nuovo album che spinge il repertorio classico verso territori inesplorati. 

In uscita il 13 giugno 2025 e registrato dal vivo alla Laeiszhalle di Amburgo, il progetto presenta composizioni originali ispirate a opere di Mahler, Verdi e Debussy. Ma anziché arrangiarle o citarle, Haggai Cohen-Milo usa questi brani come punti di partenza, dipanandone i fili emotivi in ​​una nuova cornice plasmata dal jazz, dall'improvvisazione e dalla poesia parlata. 

L'album riunisce un gruppo eccezionale di collaboratori, tra cui le sassofoniste Emma Rawicz e Maria Kim Grand, i trombettisti Philip Dizack e Justin Stanton e il poeta-performer Stimulus. 

Il suo primo singolo, "Lacrimosa Part One", prende la Lacrimosa di Verdi e la filtra attraverso qualcosa di più intimo e insolito. "Stavo inseguendo il feeling della linea di basso e scrivendo una specie di canzone da giorno commovente per me stesso", dice Haggai Cohen-Milo. "A un certo punto, la tristezza è diventata un po' assurda. È stato allora che ho trovato la melodia."

In sostanza, Gravitations parla di costruire una comunità attraverso la musica: uno spazio in cui le tradizioni classica e jazz non solo coesistono, ma vengono spinte verso nuovi territori. 

Registrato in una sola ripresa, l'album cattura il rischio e l'immediatezza dell'esibizione dal vivo, abbracciandone le imperfezioni e l'intensità. Invece di fondere i generi, Gravitations li scompone e li ricompone in qualcosa di imprevedibile e vivo. È un disco che richiede un ascolto attento, riformulando ciò che è familiare in modi che risultano al tempo stesso personali e inconsueti.



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