Sassofonista poliedrico, ha esplorato il cool, l'hard bop, il funk, le influenze africane e sudamericane e il blues con instancabile energia. La sua filosofia: rifiutare la stagnazione e ricostruire, assemblare e superare costantemente i limiti.
Rivelato al grande pubblico grazie alla sua leggendaria collaborazione con Miles Davis nel 1958, decise poi di forgiare la propria strada. In Europa, lontano dalla segregazione americana, trovò totale libertà creativa, prosperò, si liberò dalle convenzioni e si affermò come costruttore di suoni, ritmi ed emozioni.
Questo album raccoglie registrazioni inedite effettuate a Berlino nel 1972 e alla Salle Pleyel nel 1969, e cattura la maturità musicale di Cannonball. Da "Hummin'", lo slancio è dato: energia contenuta, uno stile vibrante, un omaggio a Charlie Parker. Altri brani, come "Manhã de Carnaval", rivelano la finezza della sua band, con un sottile Joe Zawinul, e "Walk Tall", che è diventato un inno personale.
Ogni brano illustra un dialogo costante tra i musicisti, un ascolto reciproco e una tensione controllata. Il blues è al tempo stesso un canto di ribellione e tenerezza, in particolare in "Oh Babe", dove la voce di Nat Adderley è commovente. Attraverso questi brani, a volte venati di funk e che annunciano gli albori dell'R&B, emerge una figura di grande rilievo nel jazz. Cannonball Adderley, insaziabilmente curioso, generoso e impegnato, lascia dietro di sé un corpus di opere caratterizzato da libertà, emozione e un costante desiderio di condivisione.
Questo album ne è una testimonianza vivente: quella di un gigante del jazz all'apice della sua carriera.
Fu negli archivi della Radio di Berlino che scoprimmo questa registrazione del 1972 del Cannonball Adderley Quintet. Sentendo le prime note di "Hummin'", un ampio sorriso si illuminò sui nostri volti e iniziammo persino a ballare in studio. Ma la lunghezza dei nastri – troppo breve – ci impedì di prenderne in considerazione la pubblicazione. Solo un anno dopo, durante il nostro viaggio a Stoccolma, scoprimmo un'altra registrazione del loro concerto alla Salle Pleyel di Parigi nel 1969, altrettanto straordinaria. Siamo lieti di condividere con voi questo album eccezionale, la cui musica e il cui sound sono assolutamente favolosi! (Frédéric D'Oria-Nicolas - Cacciatore di tesori musicali

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