Il brano, della durata di 12 minuti, fonde armoniosamente il linguaggio classico e quello jazzistico: alcune sezioni sono interamente scritte, altre parzialmente improvvisate e altre ancora completamente lasciate all'ispirazione del momento degli interpreti. Vibrafono e pianoforte si fondono in un'elegante interazione, destreggiandosi tra ostinati sferraglianti e un sottile contrappunto.
Commissionato da Kirill Gerstein con il supporto del suo Gilmore Artist Award e co-commissionato dal Berklee College of Music, "The Visitors" è stato presentato in anteprima da Burton e Gerstein al Gilmore International Piano Festival del 2012. Gerstein e Burton hanno riscoperto solo di recente questa registrazione di quella prima assoluta, in seguito alla quale Manfred Eicher e Gerstein hanno mixato il brano a Monaco, nella primavera del 2025.
Pubblicato solo come singolo digitale, "The Visitors" appare in occasione di quello che sarebbe stato l'84° compleanno di Chick Corea, il 12 giugno. Kirill Gerstein: "Con Chick che non è più con noi e Gary ormai in pensione, questo è un documento unico, significativo sia musicalmente che personalmente".
"Comporre questo brano in duetto per Kirill e Gary è stata una felice sfida. Avere un pianista del talento di Kirill che suonasse le mie note scritte per pianoforte mi ha ispirato a comporre. Lo ringrazio per l'opportunità. "The Visitors" è strutturato in piccole sezioni con una sezione finale che si incede, in stile jazz, su un ostinato per pianoforte. L'ho scritto in modo che ci fosse sempre la possibilità di scegliere se suonare le note scritte esattamente come erano scritte o eseguire variazioni dei fraseggi". Ho evocato incontri con fenomeni sconosciuti e ho scritto una sorta di "colonna sonora" per quell'idea. Naturalmente, si potrebbe anche pensare a loro come ai "vicini di casa". Questi concetti sono sempre aperti ad ampie interpretazioni. Brindiamo alla libertà nella musica." (Chick Corea – Marzo 2012)
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