Già dal titolo si percepisce la volontà di raccontare una dimensione personale e profondamente sentita: la musica come arte che nasce dal cuore, con sincerità e passione.
Il quartetto, guidato dai fratelli Angiolini, si muove con una naturalezza che rivela un forte legame familiare e una lunga affinità musicale.
Le composizioni originali alternano lirismo e groove, spaziando tra atmosfere delicate e momenti più energici, sempre sostenuti da un interplay compatto e creativo. C’è la ricerca di una voce autentica, che si nutre delle radici afroamericane del jazz ma trova nuove strade attraverso un linguaggio contemporaneo.
Ogni brano sembra nascere da un gesto narrativo: linee melodiche eleganti, armonie ricercate e un senso del ritmo che lascia spazio a respiri e improvvisazioni collettive.
L’album è una sorta di diario musicale, che traduce emozioni e visioni in suoni, capace di coinvolgere sia l’ascoltatore esperto sia chi si avvicina per la prima volta al quartetto.
Con The Art of My Heart, gli Angiolini Bros Quartet firmano un lavoro maturo e ispirato, in cui la dimensione personale diventa universale: perché la musica, quando nasce dal cuore, riesce a parlare a tutti.
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